Ricavato dalla spremitura a freddo dei semi della specie Cannabis sativa, l’olio di canapa costituisce un autentico elisir vegetale dalle straordinarie virtù benefiche. La colorazione dell’olio di canapa muta da un verde tenue ad un verde più intenso. Il suo odore è delicato e il suo sapore è simile a quello delle nocciole. Per questa ragione trova largo uso nell’industria alimentare, ma viene impiegato anche in ambito cosmetico e nella produzione di detergenti e shampoo. Scopriamo, allora, le proprietà, i benefici e le modalità di assunzione di questo prezioso olio.
Composizione e proprietà dell’olio di canapa
Al pari dell’olio di semi di lino o dell’olio di pesce, l’olio di canapa è ricco di acidi grassi essenziali tra cui l’acido alfa-linoleico (omega-3) e l’acido linoleico (omega-6). Ciò che, tuttavia, lo distingue dagli altri oli è la proporzione in cui omega-3 e omega-6 sono presenti: parliamo di un rapporto di 3:1, rapporto considerato dalle ricerche mediche come il più bilanciato in assoluto. Per avere un’idea di tale proporzione, basti pensare che 15 ml di olio di canapa (un cucchiaio) sono in grado di coprire interamente il fabbisogno giornaliero di omega-3. L’olio di canapa apporta anche quote significative di altri elementi indispensabili per il benessere dell’organismo, ossia aminoacidi, sali minerali (calcio, ferro, magnesio, potassio), vitamine (A,E, B1,B2, C), fitosteroli e cannabinoidi. Molto bassi sono, invece, i livelli di tetraidrocannabinolo o THC, il principio attivo (dagli effetti psicogeni) contenuto nella canapa.
Effetti benefici dell’olio di canapa
La composizione e le caratteristiche dell’olio di canapa ne fanno un potente antiossidante, antinfiammatorio ed immunomodulante. La sua assunzione si rivela efficace nella prevenzione e nel trattamento di numerose situazioni patologiche, ovvero:
• dolori muscolari e osteoarticolari;
• malattie infiammatorie e autoimmuni quali il morbo di Crohn e l’artrite reumatoide;
• disturbi metabolici e malattie cardiovascolari;
• patologie a carico delle basse e alte vie respiratorie come asma, sinusite e tracheite;
• affezioni dermatologiche quali acne, psoriasi, dermatiti, micosi ed eczemi;
• squilibri ormonali femminili;
• disturbi neurologici e psichici quali deficit di memoria, attenzione e concentrazione, depressione e nevrosi.
Come si assume l’olio di canapa?
Per preservare le qualità dell’olio di canapa va usato e assunto necessariamente a crudo. Deve essere tenuto lontano da fonti di luce e calore e, una volta aperto, va riposto in frigorifero e consumato entro un mese. In cucina l’olio di canapa può essere impiegato per condire diverse pietanze come insalate, verdure, zuppe e così via. Quanto agli scopi curativi, a livello preventivo è possibile assumere 1 cucchiaino al giorno di olio di canapa. La dose raccomandata nel caso di patologie, quali quelle menzionate poc’anzi, varia da 1 a 3 cucchiai da tavola al giorno.
Dove è possibile comprare l’olio di canapa sativa?
L’olio di canapa sativa è acquistabile nei punti vendita specializzati in prodotti naturali, integratori e alimentazione biologica. Si può ricorrere anche alla compravendita online e a siti web di fiducia. Un’ottima alternativa è fare l’olio di canapa direttamente nella propria cucina: dopo aver pulito accuratamente i semi, si procede con la pressatura e l’estrazione con l’ausilio di un buon estrattore (questo attrezzo funge da vero e proprio frantoio domestico). Non pochi i vantaggi della preparazione fai da te: gusto e profumo impareggiabili, proprietà organolettiche inalterate e, non ultimo, il piacere di assaporare e condividere un prodotto genuino con parenti e amici.