Dai filtri in carta ai filtri ai carboni attivi: ecco la rivoluzione della cultura del fumo
I filtri ai carboni attivi utilizzati per fumare canne e bong esaltano l’aroma e riducono l’inalazione di sostanze dannose per le vie respiratorie. L’azienda berlinese ActiTube, cosciente di tutti questi vantaggi, si impegna da 20 anni per utilizzare le sue competenze nello sviluppo e nella produzione di filtri ai carboni attivi pensati per i fumatori di cannabis. Prima del 2001 le canne venivano preparate aggiungendo un filtro casalingo ottenuto rotolando un cartoncino; l’unica variante era costituita dal tipo di cartoncino utilizzato. Con questi filtri si riusciva a ridurre la temperatura del fumo inalato, ma non si eliminava il problema dell’inalazione di sostanze dannose per la salute. ActiTube è stata la prima società ad impregnarsi ad ovviare a questo problema immettendo sul mercato i primi filtri ai carboni attivi.