Cannabis, Svolta Storica per la Germania: Sempre più vicini alla Legalizzazione 

Buone notizie dal fronte politico tedesco: la legalizzazione della Cannabis si fa sempre più vicina e concreta. È ufficialmente passata, oggi, la proposta di legge che propone la depenalizzazione parziale del consumo di cannabis all’interno del paese. 

Una mossa, questa, che ha decretato una vera e propria svolta storica per la Germania, che dal 1° Aprile di quest’anno, potrebbe aggiungersi agli stati europei promotori del mercato libero della canapa. Passata in netta maggioranza dai deputati della Bundestag (407 su 226 deputati), la proposta di legge non è stata certo accolta senza titubanze di sorta. 

Diversi deputati dell’Spd, infatti, hanno espresso il loro dissenso contro il disegno di legge sulla liberalizzazione della cannabis, senza però contemplare la necessità del paese di fronteggiare il dilagarsi del mercato nero e di tutelare le fasce più giovani della popolazione. Le stesse che si ritrovano in balìa a spacciatori e sostanze di dubbia qualità. 

È stato questo, infatti, il movente principale che ha spinto il Ministro della Sanità, Karl Lauterbach, a portare avanti con convinzione la mozione sulla legalizzazione. Egli stesso ha sottolineato come abbia cambiato idea negli anni, affermando di essere «stato contrario alla legalizzazione della cannabis per molti anni, ma i ricercatori sulle dipendenze ora raccomandano questo passaggio».

Tuttavia sorge spontanea una domanda: cosa prevede il provvedimento legge passato oggi in aula parlamentare? Il consumo verrà concesso anche per uso ricreativo o a esclusiva fruizione medica? Come cambierà la Germania con la legalizzazione?

Scopriamolo insieme in questo articolo. 

Cosa cambierà in Germania con la Legalizzazione

Il disegno di legge passato oggi tra le mura della Bundestag tedesca, prevede la legalizzazione del consumo e della coltivazione di Cannabis anche per uso ricreativo. Proposta che non è certo sprovvista da limiti di utilizzo e possesso. 

Difatti, per gli adulti, dovrebbe essere imposto un limite di 25 grammi di marijuana per scopi ricreativi, con la possibilità di poterne coltivare fino a tre piante. Diverso fil discorso per i minori di 21 anni, i quali avranno un limite di acquisto mensile di 30 grammi. 

Inoltre, per ognuno dei consumatori, è previsto l’obbligo di iscrizione a dei “cannabis club”, nei quali si avrà la possibilità di acquistare fino a 25 grammi al giorno, o un massimo di 50 grammi al mese. Tuttavia, secondo il provvedimento, ogni “Cannabis club” potrà avere un limite di 500 membri iscritti e non sarà consentita la partecipazione a più associazioni.

Non è tutto oro ciò che luccica, questo è necessario dirlo. Poiché nonostante sempre più paesi si stiano avvicinando verso la depenalizzazione della cannabis, sembra resistere una certa diffidenza, soprattutto da parte dei governatori. Difatti, il governo prevede di vietare la diffusione di campagne pubblicitarie o sponsorizzazioni della sostanza e ai club non sarà consentito presenziare in locali situati nelle immediate vicinanze di scuole e ambienti frequentati dai più giovani e sportivi. Una forma di prevenzione, questa, che punta a preservare la sicurezza di determinate fasce di popolazione. Non è un caso, infatti, che il governo abbia in programma una valutazione degli effetti della nuova legge entro 18 mesi dalla sua entrata in vigore. 

Come affermavano i cari buon vecchi latini: la verità è figlia del tempo. Attendiamo fiduciosi nuovi sviluppi positivi dalla Germania e dai paesi che hanno legalizzato la cannabis. 

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