Ed eccoci ancora nella nostra esplorazione settimanale nel mondo dei terpeni e della cannabis. Come possono aiutarci in questo momento? Come possiamo ritrovare noi stessi in un periodo così difficile come quello che sta vivendo il mondo intero? Ve lo spieghiamo noi, con i giusti terpeni. Abbiamo già visto come proteggerci fisicamente con i terpeni antibiotici e come ritrovare l’equilibrio sonno-veglia con un terpene ideale come il terpinolene. Oggi vogliamo tornare sull’ultima categoria che abbiamo trattato, parlandovi di un altro terpene che unisce le proprietà di quelli precedenti, il linalolo.
Composto sedativo dalle note proprietà calmanti, questo terpene ha uno degli aromi più forti e inconfondibili per l’essere umano: il potere del suo odore fu scoperto in tempi molto antichi, ma oggi sappiamo molto di più sulle sue proprietà. Sappiamo, per esempio, che il linalolo è un calmante naturale contro l’ansia, che inibisce l’insonnia e che calma anche gli spasmi polmonari gravi, come quelli causati dalla polmonite.
Il potere della lavanda e l’odore essenziale della cannabis
Conosciuto già dal 1500, il linalolo è l’olio essenziale inconfondibilmente associato alla lavanda.
I fiori di lavanda sono da sempre stati considerati dei toccasana per favorire il rilassamento e il riposo e sono stati universalmente riconosciuti utili per contrastare tutte quelle malattie che ne impediscono la loro verifica. Ma non solo.
Il linalolo è un vero è proprio terpene terapeutico presente nella maggior parte delle varietà di cannabis: infatti, pare sia proprio questo composto a stimolare “l’appetito” della marijuana, ossia la voglia, per i cultori della pianta, di provarne ancora. Secondo gli studiosi questo aspetto è determinato soprattutto dal fatto che il linalolo attiva delle aree ancestrali e primitive del cervello che trasmettono sicurezza e lontananza dai pericoli.
Calma, tranquillità e fiducia: esattamente quello che serve in questo momento, e anche di più.
Sonnifero, ansiolitico e antispasmodico: le proprietà del linalolo
Come il terpinolene, anche il linalolo rientra nei terpeni sedativi che favoriscono il sonno e il rilassamento. Ed è nello specifico, quest’ultimo aspetto, quello che è stato maggiormente studiato. Prendendo in esame i topi e sottoponendoli ad alte dosi di linalolo, infatti, gli scienziati hanno dimostrato che questi risultavano più calmi e rilassati, tanto da sembrare sedati.
Questa associazione ha provocato un’acuta reazione da parte della comunità, che ha subito iniziato a parlare di entourage e del potere amplificativo del linalolo sul THC. In realtà, è stato ben presto dimostrato che, se è pur vera questa associazione, lo è altrettanto quella che si instaura tra il CBD e questo terpene: il potere del linalolo a scopo terapeutico ha dimostrato non solo il suo valore sul rilassamento, ma anche sugli stati di ansia e sugli spasmi polmonari, causati da patologie respiratorie. Sono in particolare questi ultimi due gli effetti sui quali si stanno concentrando gli studiosi e quelli che sembrano più interessanti alla luce delle vere proprietà del linalolo: le sue capacità antinfiammatorie, infatti, potrebbero essere anche più forti di quelle rilassanti. L’impiego di questo terpene è ora nella medicina non tradizionale.