La Regina Vittoria D’Inghilterra usava CBD
La Regina Vittoria D’Inghilterra usava CBD e fu una delle prime a beneficiare delle sue proprietà. Dichiarò ai dottori di avere dolori e crampi mestruali lancinanti così le prescrissero la sostanza a scopo terapeutico. I miglioramenti furono così immediati che la voce si sparse. Vittoria regnò in Inghilterra nel periodo compreso tra il 1837 e il 1901. Così in quei tempi la canapa divenne uno dei medicinali più usati nel paese.
Conosciamo meglio la sua storia
Vittoria era la figlia del più noto principe Edoardo, il duca di Kent e Strathearn. Lui era il quarto figlio del re Giorgio III. Sia il re che il duca morirono nell’anno 1820, e la futura regina Vittoria crebbe sotto l’attenta supervisione di sua madre, la principessa tedesca Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld, la quale aveva il compito di prepararla per la sua futura carica insegandole le accortezze del caso. Ereditò il trono molto giovane a soli diciotto anni, dopo la morte senza discendenza legittima di tutti e tre i suoi zii da parte del padre.
Il Regno Unito in quei tempi era già una monarchia parlamentare tra le più stabili e invidiata per l’ottimo funzionamento da tutti gli altri paesi. Come funzionava? Il sovrano aveva pochi poteri politici diretti, ma la sua parola influiva molto e non commetteva azioni che andassero contro il volere del popolo, diventando così una figura molto amata. Vittoria tra le tante cose, si ricorda tutt’ora perché cercò di influenzare il governo e la nomina dei ministri. In pubblico si convertì in un’icona nazionale e nella figura che incarnava il modello di forti valori e una personale morale tipica dell’epoca.
Successivamente si sposò con suo cugino, il principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha, nel 1840. Ebbe da lui ben nove figli e venti dei suoi quarantadue nipoti si sposarono con altri membri dell’aristocrazia e della nobiltà europea, unendo così le famiglie tra loro. Ciò le diede il famoso soprannome di «nonna d’Europa». Nell’anno 1861, dopo la morte di Alberto, la regina iniziò un lutto religioso in cui evitò di apparire in pubblico. Come risultato del suo isolamento, il repubblicanesimo acquistò forza per un po’ di tempo. Nella seconda metà del suo regno, però, la sua popolarità aumentò, e i suoi giubilei d’oro e di diamante furono festeggiati in tutto il regno.
Il suo regno, durato 63 anni, sette mesi e due giorni, è il secondo più lungo di tutta la storia britannica, superato solo dalla sua tris nipote Elisabetta II, e si conosce come epoca vittoriana; fu un periodo di sviluppo industriale, culturale, politico, scientifico e militare nel Regno Unito e fu segnato dall’espansione dell’Impero britannico. Vittoria fu l’ultima sovrana britannica del Casato di Hannover, appartenendo il figlio e successore Edoardo VII alla casata del padre, Sassonia-Coburgo-Gotha.
Da dove arrivava tutto quel CBD?
Ma torniamo alla storia del CBD. Ecco la connessione con l’Italia. Era molto facile trovare CBD in Inghilterra perché tutta la flotta della marina militare inglese venne costruita in cantieri navali italiani. Questo perché l’Italia forniva canapa per le vele, le cime e le mappe navali delle loro imbarcazioni. Sfruttando questa grande affluenza di CBD la regina Vittoria riuscì ad averne una fornitura sconsiderata. Per ogni evenienza aveva a disposizione del personale che gli procurasse subito del CBD.
Acquista la nostra cannabis light 100% made in Italy. Clicca qui.
Scopri anche tutti i nostri prodotti per il consumo, alimenti al CBD e gadget. Visita il nostro shop online.
Vuoi scoprire di più sul mondo di Canapando®. Clicca qui.