L’ansia è senza dubbio uno dei mali più diffusi della nostra epoca. Siamo soliti condurre una vita piena di stress, preoccupazioni e impegni, con pochissimo tempo a disposizione per noi stessi. Inoltre, la routine e l’abitudinarietà non fanno bene al cervello e quasi mai, se non per brevi periodi dell’anno, abbiamo la possibilità di fare ciò che desideriamo realmente. Ecco allora sopraggiungere l’ansia, un disturbo molto spesso sottovalutato, ma in grado di causare non pochi problemi a chi ne soffre. Eppure un rimedio naturale contro l’ansia ci sarebbe. Se gli psicofarmaci agiscono sedando l’intero sistema nervoso, sopprimendo il disturbo senza guarirlo, la marijuana legale si comporta diversamente, grazie soprattutto alle importanti quantità di CBD in essa contenute, una sostanza che stimola il buonumore e abbatte i livelli di stress.
Il CBD, il metabolita della canapa con effetti rilassanti
Contrariamente a ciò che molti pensano, la canapa legale è uno dei migliori rimedi per l’ansia, in virtù delle sue elevate quantità di cannabidiolo (CBD), una componente naturale totalmente priva di effetti psicoattivi, ma forte di caratteristiche rilassanti e distensive. Secondo alcuni studi scientifici recenti, la cannabis ad alto contenuto di CBD garantirebbe una serie di effetti positivi che non si esauriscono con la semplice lotta all’ansia, ma che coinvolgono anche relax e riposo notturno, migliorandone la qualità. Inoltre, sarebbe anche un potente anticonvulsivante, antinfiammatorio e antiossidante. Insomma, una vera e propria panacea contro la sindrome da stress che colpisce la maggior parte degli italiani. Secondo gli studi più recenti, il CBD agirebbe direttamente sui recettori della serotonina, favorendo la cosiddetta neurogenesi dell’ippocampo. Alcuni scienziati e ricercatori affermano che le due azioni costituiscono elementi molto importanti nel trattamento dell’ansia. Il cannabidiolo appartiene alla classe dei composti chimici conosciuti come cannabinoidi. Da qualche anno sta conoscendo una crescente popolarità, dovuta proprio al suo impiego nel trattamento di moltissime condizioni patologiche relative all’ansia e allo stress. Come detto, la sua efficacia dipende anche dalla sua natura non psicoattiva.
Come farsi passare l’ansia una volta per tutte
Fino a pochi anni fa si sapeva ancora poco circa le proprietà terapeutiche del CBD, pur essendo il secondo elemento più abbondante nella cannabis, preceduto soltanto dal THC. Il cannabidiolo costituisce da solo oltre il 40% delle sostanze attive presenti nella pianta. Ma c’è da stare tranquilli: se la canapa viene considerata una droga leggera, ciò dipende esclusivamente dalla presenza del THC, un cannabinoide psicoattivo che poco ha a che vedere con il suo omologo CBD. La marijuana legale presenta valori molto bassi o addirittura nulli di THC, ragion per cui non c’è nulla da temere: gli estratti di CBD presenti nella canapa legale, infatti, non comportano alcun effetto secondario e nessun tipo di alterazione psichica o sensoriale. L’unica capacità di questo composto è favorire la riduzione degli stati ansiosi, combattendo lo stress e contribuendo a migliorare l’umore. Una ricerca effettuata in Brasile, condotta su un gruppo di pazienti affetti da ansia sociale, ha dimostrato come il CBD agisca direttamente su alcuni indicatori fisici del disturbo, ovvero pressione arteriosa, frequenza cardiaca e altri parametri corporei. Gli scienziati hanno concluso che il cannabidiolo è in grado di ridurre in maniera efficace l’ansia e il disagio di tutti coloro che sono affetti da questa condizione. Chi soffre di stress dovrebbe provare: la marijuana legale potrebbe essere la risposta definitiva a tutti i problemi connessi all’ansia e al cattivo umore!