Ormai in molti sanno che all’interno della stessa specie botanica che prende il nome di Cannabis sativa esistono diverse varietà che hanno un contenuto più o meno elevato di THC (tetraidrocannabinolo), un principio attivo dalle spiccate proprietà psicoattive.
In Italia (come in molti altri stati) la legge stabilisce che possono essere utilizzate solo le varietà che hanno una bassa concentrazione di THC, a vantaggio di un altro reattivo chimico che prende il nome di CBD (cannabidiolo) e che apporta numerosi benefici all’organismo, senza tuttavia esplicare alcuna azione psicoattiva.
Ciò che spesso non si sa, però, è che è possibile trovare all’interno della varietà di cannabis legale altri sottogruppi che si differenziano per alcune particolari proprietà aromatiche.
Ecco, quindi, quali sono le varietà di cannabis legale che si adattano perfettamente a tutti i gusti.
Cannabis legale dal sentore fruttato
Tra le varietà di cannabis legale si può certamente annoverare quella che prende il nome “Blueberry”. Si tratta di una varietà di Cannabis sativa a bassissimo contenuto di THC (molto al di sotto dei limiti imposti dalla legge italiana) che si caratterizza per il tipico colore bluastro, particolarmente accentuato sulla parte apicale delle foglie; questa varietà presenta, inoltre, una consistenza piuttosto resinosa e all’olfatto e al gusto è possibile riconoscere chiaramente un flavour dolciastro e fruttato che rimanda chiaramente ai frutti di bosco e in particolare ai mirtilli (da cui il nome “Blueberry”).
Un’altra varietà di canapa resinosa e dal sentore particolarmente aromatico e fruttato è quella definita con il nome di “California Orange”: si tratta di una varietà di cannabis legale che ha un caratteristico odore agrumato e un leggero retrogusto di arancia; viene coltivata in condizioni controllate e durante la coltivazione si contraddistingue per i pistilli colore arancio.
Cannabis legale stagionata
Le diverse varietà di marijuana possono anche essere sottoposte a trattamenti che possono portare alla produzione di altri composti aromatici e unici nel loro genere, a patto che la concentrazione di THC sia al di sotto dei limiti imposti dalla legge.
Una delle varietà che meglio rispecchia queste caratteristiche è quella che prende il nome “No Name”: si tratta di una varietà sottoposta a stagionatura che, con la sua caratteristica consistenza resinosa, porta al gusto e all’olfatto una serie di terpeni pungenti ma allo stesso tempo gradevoli, con spiccate note speziate e terrose.
A Roma è stata poi sviluppata la varietà Gianicolo: derivante direttamente dalla Orange, presenta un leggero sentore agrumato con un retrogusto fresco e muschiato. La sua concentrazione di CBD non è elevatissima, mentre quella di THC è nettamente al di sotto dei limiti imposti dalla normativa italiana.
Cannabis legale per tutti i gusti
Quando si parla di varietà di cannabis light, la scelta non si limita a prodotti dalle spiccate proprietà aromatiche o con sentori particolari, che possono non risultare gradite ai consumatori meno esperti. Vi sono infatti alcune varietà marijuana light, come la Critical Mass e la Urban OG che presentano un gusto in un caso marcato e nell’altro molto delicato, ma in ogni caso non dominato da note che possono risultare estranee al prodotto. Si tratta, quindi, di prodotti che si prestano meglio a un utilizzo generico.